Bror Magnus Tødenes – Edizione 2015

 

vincitore Sezione Opera

Bror Magnus Tødenes (classe 1993) è cresciuto nel paesino di Eiksund, comune di Ulstein, sulla costa centro occidentale della Norvegia.

Inizia ad interessarsi alla musica in tenera età prendendo lezioni di pianoforte a 8 anni prima di passare alla chitarra elettrica ed infine alla musica classica e all’opera. Si iscrive al programma per giovani talenti dell’Istituto Musicale di Trondheim e successivamente studia al Conservatorio di Musica Santa Cecilia di Roma sotto la guida di Elizabeth Norberg-Schulz.

Sebbene abbia solo 22 anni, è un talento impressionante ai più alti livelli. Ha ricevuto il primo premio e il premio del pubblico al Concorso Internazionale di Canto Tebaldi International nel settembre 2015 ed è stato selezionato per l’edizione 2015 del Festival di Salisburgo nel Programma dei Giovani Artisti. Tødenes tornerà a Salisburgo per la stagione pasquale 2015 in Othello, nel ruolo di Rodrigo, e si esibirà con le Orchestre Filarmoniche di Oslo, del Festival di Bergen, di Stavanger e di Trondheim nella stagione 2015-2016. Ha anche ricevuto diverse borse di studio tra le quali la ‘Erling Kroghs sangerlegat’, conferita dalla National Opera Norvegese (della quale è il più giovane vincitore di sempre).

A novembre 2014, Tødenes ha pubblicato il suo primo CD, “Remembering Jussi”, con la Simax Classic (accompagnato da Håvard Gimse (pianoforte) e dalla Orchestra Radiofonica Norvegese diretta da Ingar Bergby) ricevendo unanimi consensi dalla critica e una nomination agli “Spellemanpris”, l’equivalente norvegese del Grammy Award.

“Per quanto riguarda il Concorso Tebaldi, sono stato molto soddisfatto di tutto. Mi è piaciuto molto l’hotel in cui ho alloggiato ed ho apprezzato il fatto che ci fossero delle stanze per le prove.
Posso dire con certezza di non essere mai stato tanto nervoso in vita mia, probabilmente perché si trattava del mio primo concorso. Sono stato chiuso nella mia stanza tutta la settimana facendo vocalizzi e cercando di non ammalarmi. Quando è arrivato il momento di salire sul palco, non ho fatto altro che ricordare tutte le tecniche sulle quali avevo lavorato con la mia insegnante Elizabeth Norberg-Schulz. Tutto è andato molto bene e sono davvero felice! :-)”